Un’intera città in festa per il quarto titolo della squadra partenopea e i due comici non stanno nella pelle: “McTominay ora è Mcfratm e grande pure Lukaku”
“Uno scudetto meraviglioso, lo sono tutti e quattro quelli che abbiamo conquistato, ma questo è solo più bello perché è quello appena vinto, poi da domani saranno di nuovo tutti e quattro belli e meravigliosi”. In coro, emozionati come tutti i tifosi napoletani per lo scudetto appena vinto, due comici e soprattutto due sostenitori sfegatati del Napoli come Maurisa Laurito e Lello Arena.
Non stanno bella pelle come nessun altro napoletano, una gioia indescrivibile ed è bello sentirla raccontare da due super tifosi che hanno gioito per tutta la notte o quasi “sono andata in giro per la città a piedi, poi mi sono messa a chiedere un passaggio ad alcuni tifosi, facendo quasi l’autostop e mi sono ritrovata dentro una specie di pullmann con tifosi che mi hanno riportato a casa e ho festeggiato con loro“. Il racconto della Laurito è strepitoso.
C’è ancora tanto frastuono in città e si intuisce da come ne parlano i due attori che sono ancora carichi di adrenalina e tanta emozione, ma quasi si arrabbiano anzi si infastidiscono quando si sussurra che il Napoli ha vinto perché l’Inter l’ha perso “ma cosa? E’ uno scudetto super meritato anche perché è il Napoli che ha sfruttato le carenze degli altri”, dice la Laurito in coro con Lello Arena.
“Conte grande come Spalletti, ma ora deve restare”
Tutti a festeggiare e ad esaltare la figura di Antonio Conte, il grande allenatore che ha spronato un’intera città e l’ha fatta credere nel miracolo fin dall’inizio, tanto che lo stesso Lello Arena ricorda la sua figura “fondamentale”, ma adesso qualcuno teme che i festeggiamenti possano essere un po’, ma solo un po’ rovinati per via che non c’è tutta questa sicurezza che l’allenatore possa restare anche per il prossimo anno.
Una sorta di sindorme-Spalletti, anche se i due grandi comici napoletani esortano il presidente De Laurentiis a fare di tutto per confermare il tecnico: “E’ stato un grande e ora speriamo che resti con noi per fare cose ancora più grandi, con lui si può”.
