Una forte perturbazione sta colpendo l’Italia in queste ultime ore causando gravi danni soprattutto in alcune zone dell’Emila Romagna colpita da pesanti nubifragi
Gli esperti l’avevano annunciata per tempo e la super tempesta Amy, che si era già abbattuta con forti venti e piogge sul Nord Europa ad inizio settimana, è arrivata in Italia con tutto il suo carico forti piogge e temporali diffusi che si sono abbattuti dall’inizio di questo weekend sulle regioni del Nord Italia in particolare sull’Emilia-Romagna. Venti forti invece hanno sferzato l’Adriatico, mentre al Centro la diffusa instabilità ha portato piogge e temporali su Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Sicilia e Calabria. In molte regioni costiere la Protezione civile aveva lanciato l’allerta gialla.

La regione più colpita nelle ultime ore è però risultata l’Emila Romagna dove infatti il livello di allerta era salito ad Arancione. Nella notte il forte vento ha alimentato violente mareggiato che hanno battuto tutte le zone costiere della regione e i violenti temporali hanno inoltre provocato allagamenti improvvisi che hanno anche provocato l’esondazione di alcuni affluenti.
La prima perturbazione d’autunno
Il brusco calo delle temperature aveva già fatto scattare l’allarme, ma le previsioni non lasciavano scampo e la coda della tempesta Amy alla fine è arrivata anche in Italia. La perturbazione tropicale proveniente dall’Atlantico, dopo aver causato notevoli disagi nel nord Europa, ha portato con sé i forti venti e le precipitazioni intense anche alle nostre latitudini colpendo nella notte tutto il settore settentrionale della Penisola.

Venti che sono arrivati a toccare anche i 150 km/h hanno sferzato le regioni costiere soprattutto Adriatiche, con mareggiate che hanno imperversato soprattutto in Emila Romagna che è risultata la regione con più disagi. Le raffiche di vento fortissime hanno inevitabilmente fatto alzare la marea soprattutto sulle cittadine costiere tanti che i sindaci di Cervia, Rimini e Riccione ad esempio, sin sono visti costretti ad emettere ordinanze che invitava la popolazione a non avvicinarsi al mare e alle zone immediatamente vicine come spiagge zone portuali o pinete costiere.
Una disabile salvata in extremis
Il maltempo si abbattuto fortissimo su tutta la regione. Pioggia, vento e grandine hanno imperversato per ore, causando enormi danni e disagi con allagamenti diffusi e decine di alberi abbattuti. Soprattutto le zone costiere della Romagna sono risultate le più colpite e sono state centinaia le chiamate ai Vigili del fuoco per richieste di soccorso per caduta di alberi e allagamenti praticamente in tutta l’area regionale a ridosso della costa.

Allagamenti nel Ravennate, nella zona di Forlì e Cesena invece frane smottamenti e alberi caduti hanno bloccato alcune strade arrecando disagi alla circolazione. A Rimini la mareggiata si è abbattuta fortissima provocando l’allagamento di tutta la zona del porto canale e della darsena dove il livello dell’acqua si è innalzato fino a invadere banchine e carreggiate. Il momento più drammatico però si è vissuto a Cesenatico dove una donna disabile è rimasta bloccata in uno stabilimento balneare proprio per l’innalzamento del mare e i conseguenti allagamenti, Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha risolto la situazione che sono riusciti a portare in salvo la donna appena in tempo.