Anno dopo anno, si rinnova una tradizione che è diventata virale e che raccoglie sempre molti ascolti: Una Poltrona per Due trasmesso la sera della Vigilia su Italia 1.
In Italia il Natale ha alcune tradizioni che sono sicuramente intoccabili: il cenone, il panettone, i parenti riuniti e, immancabile la sera della Vigilia in prima serata su Italia 1, Una Poltrona per Due. Per molti, la messa in onda della commedia di John Landis del 1983 con Dan Aykroyd ed Eddie Murphy, il 24 dicembre a sera, equivale praticamente a una partita della Nazionale o a uno di quegli appuntamenti fissi con fiction e soap opera.
Si tratta di un’abitudine che appare talmente radicata da sembrare naturale, ma che in realtà è il risultato di una scelta precisa e vincente da parte di Italia 1, una scelta che parte da lontano e che sicuramente i meme sui social network, negli ultimi anni, hanno contribuito a consolidare. Quello che risulta incredibile è che il film esce nelle sale americane nel 1983, ma “solo” sei anni dopo, per la prima volta, Italia 1 lo trasmette sotto le festività natalizie.
Infatti, la prima messa in onda in assoluto del canale del Biscione, all’epoca con una programmazione fortemente giovanilistica, è datata 26 dicembre 1989. Negli ultimi decenni, quindi, il film è stato riproposto durante le feste un numero impressionante di volte, quasi sempre la sera del 24 dicembre, con una continuità che poche altre pellicole possono vantare, anzi diciamolo francamente che si tratta di un caso davvero unico.
Quest’anno, infatti, Italia 1 trasmette Una Poltrona per Due in prima serata nel giorno della Vigilia di Natale per la 28esima volta consecutiva: infatti, la “tradizione” del 24 dicembre ha preso il via esattamente nel 1998 e da allora non si è mai arrestata. Il film, insomma, è tornato puntuale in prima serata, come una sorta di calendario dell’Avvento televisivo che arriva sempre all’ultima casella. Quello che è incredibile è che continua a ottenere ascolti davvero alti.
Anno dopo anno, il film raccoglie stabilmente tra i due e i tre milioni di spettatori, con share che spesso superano di molto la media annuale della rete: per fare un esempio, lo scorso anno ha superato il 17% di share, andando a piazzarsi addirittura al terzo posto, subito dietro i tradizionali appuntamenti con Il Volo su Canale 5 e con lo speciale natalizio di Rai 1. In diverse occasioni, ha battuto concerti natalizi, film d’animazione e prime visioni di grande richiamo.
A spiegare il perché è stata la stessa dirigenza di Italia 1: riproporre ogni anno lo stesso titolo risponde a un bisogno molto semplice, ovvero a Natale, grandi e piccoli cercano certezze. Così come ai bambini si racconta ogni volta la storia di Babbo Natale, anche gli adulti amano ritrovare un racconto già conosciuto, che non sorprende ma rassicura. Ma ancora più incredibile è che questa è una tradizione solo italiana e anzi nel 1983, il film uscì negli USA in piena estate.
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