Parla e spiega la situazione dei grillini il Presidente del Corso di Laurea in Scienze politiche e internazionali dell’Università LUMSA
“Beppe Grillo ha fatto la fine di Robespierre, salito con buoni propositi, poi alla fine era lui che decideva chi doveva vivere e morire…“, un esempio abbastanza crudo e duro, quello del Professore Alberto Lo Presti, Presidente del Corso di Laurea in Scienze politiche e internazionali – Professore associato di Storia delle dottrine politiche all’Università LUMSA, ma che rispecchia fedelmente quanto è accaduto e sta accadendo al Movimento Cinque Stelle.
Tutto quello che sta succedendo attorno ai Cinquestelle è inverosimile e paradossale se si segue bene la storia del Movimento e delle sue idee, un partito che è nato tra speranza e voglia di cambiare il mondo che alla fine si è autodistrutto e incartocciato sulle sue idee, senza avere una visione e un modo per farle evolvere.
E il professore Lo Presti, che ha seguito con una certa curiosità l’ascesa dei grillini, quanto sembrava abbastanza consapevole della caduta, tanto che a Cityrumors.it tenta di spiegare la sua idea e la sua analisi su quanto sta accadendo: “Quando penso ai Cinquestelle, mi viene in mente una sorta di quadro di tabula rasa, con concetti belli come libertà, uguaglianza e fraternità dell’antico sistema favorì la rivoluzione francese, con il popolo che si mise alla guida della nazione, con il concetto dell’uno che vale uno, basta i privilegi e andiamo a prendere Versailles e apriamola come una scatola di tonno…”
Ecco i Cinquestelle dell’era moderna, un esempio che appare calzante anche se per niente sanguinario per fortuna come accadde per i francesi, tanto che poi arrivò “Robespierre che dopo aver predicato tanto, alla fine divenne lui dittatore e decideva chi doveva vivere e morire, un po’ come Beppe Grillo oggi col Movimento…“.
E Il professore Lo Presti tenta di spiegare quanto segue, soprattutto per come si stanno comportando e si sono sempre comportati i Cinquestelle: “Oggi, vedendo quanto sta succedendo, abbiamo visto che non abbiamo imparato la lezione, nonostante i millenni e nonostante la storia suggerisca sempre lo stesso finale, quando vengono assolutizzati i valori principi di libertà e uguaglianza, tentando di andare a scardinare il Parlamento alla fine si crea per forza di cose un sistema di disordine si creano, una specie di nuove autocrazie...”
Un problema serio che va avanti da troppo tempo, c'è una proposta di legge di…
Questa la motivazione che ha spinto la corte di Cassazione a disporre, l'11 febbraio scorso,…
Doveva essere una serata in famiglia, ma si è trasformato in una tragedia immane. Ancora…
La nuova edizione del Mondiale per club diventa lo strumento con cui l’Arabia Saudita rafforza…
Choc a Diest: finti agenti convincono una donna a lasciare la carta di credito sotto…
L’accesso al credito è parte integrante della vita quotidiana, ed è determinante conoscere il proprio…